Entri il Re della gloria.
Gesù Cristo deve fare un’operazione importante: portare la Sua vita nuova nella nostra vita vecchia. Questo, come a Simeone ed Anna, ci toglie dall’angoscia! Questa è la vera salvezza: che Cristo entri nel tuo tempio!
Gesù Cristo deve fare un’operazione importante: portare la Sua vita nuova nella nostra vita vecchia. Questo, come a Simeone ed Anna, ci toglie dall’angoscia! Questa è la vera salvezza: che Cristo entri nel tuo tempio!
Cristo è l’unico che può intercettare i demoni che ci complicano la vita, che ci tolgono il sorriso, la semplicità, che ci danno un sacco di preoccupazioni e ci tolgono quel senso di fiducia che Dio invece ci dà quando è pienamente dentro di noi.
Il tempo è compiuto”, vuol dire che adesso puoi vivere pienamente, non più come “figlio di Zebedeo” o “figlio di Giovanni”, ma come discepolo di Gesù Cristo. Come fa Gesù ad entrare nella vita di una persona? Come si fa ad avere questa risorsa inesauribile che è Gesù Cristo?
Il cristianesimo è poter dire: Dio è mio Padre! Io sono amato, voluto! Io posso fare cose straordinarie e la mia vita può essere un miracolo!
La tua capacità di desiderare si sta spegnendo lentamente? Vieni qua! Devi fare Pasqua con noi! Devi celebrare, ascoltare la parola di Dio, questa è la prima cosa da fare!
Quanti di voi per incontrare Cristo, per riconoscere Cristo, per capire la sua forza, la sua importanza, sono dovuti passare per una sofferenza! Sei stato carcerato, prigioniero, denudato da un tradimento, da una delusione, e ad un certo punto sei diventato sensibile a quello che prima ti sembrava una stupidaggine, e quella che tu dicevi essere una maledizione, in realtà è stata una benedizione.
Questa mattina c’è una gioia per te, prenditela! Devi prendere questa gioia! Subito! Quando viene il Signore? Adesso, in questo momento! In questa mattinata! Acchiappati questa lode! Sentiti voluto bene, sentiti dalla parte giusta
Cristo ti dice: guarda che tu non hai l’abito nuziale, tu non ti aspetti più nulla, ti sei alleato con una malattia di tristezza che sta diventando cronica, e non solo ti ucciderà, ma non permetterà di entrare nella festa neanche a chi ti sta vicino!
i vignaioli si comportano sempre nella stessa maniera, cioè bastonando, lapidando, uccidendo, ma anche il padrone si comporta sempre allo stesso modo, con mitezza, generosità, coraggio. Ha fiducia che un giorno i vignaioli si convertiranno, e non modifica la sua strategia anche se è totalmente perdente. Dio non smette di fare del bene ai propri nemici. Cosa significa questo per me?
“Si pentì” vuol dire: fu trafitto. Una persona che si pente è una persona trafitta, squarciata internamente dall’esperienza che causa dentro di lei una novità assoluta. Questa trafittura è intuire, riscoprire, assaggiare Dio stesso, che è Cristo crocifisso.