Venne ad abitare in mezzo a noi
Con l’incarnazione di Cristo è possibile vivere una vita divina, una vita bellissima, una vita interessante dentro gli stenti, le difficoltà e le contraddizioni di questa esistenza umana compromessa dal peccato.
Con l’incarnazione di Cristo è possibile vivere una vita divina, una vita bellissima, una vita interessante dentro gli stenti, le difficoltà e le contraddizioni di questa esistenza umana compromessa dal peccato.
La vita cristiana è la benedizione nella quale tutti noi siamo entrati, è una benedizione che noi dobbiamo fortificare, consolidare, approfondire, perché se noi ne usciamo, se usciamo da questa benedizione, c’è una maledizione, c’è il nulla.
La vita cristiana non è solamente una filosofia e il cristianesimo è un criterio ispirato, sapienziale: chi vive dentro un matrimonio sa che si tratta di fare cose molto concrete, e farle bene, secondo cioè lo spirito di Dio.
Dio diventa concretezza! Vuole raggiungere la mia carne, la mia realtà concreta, Dio si incarna, Dio si comunica in mille modi, ha un entusiasmo e stasera vuole che noi crediamo a questa operazione che è sempre in atto.
C’è uno sposo che ci renderà fecondi! Questo è ciò di cui dobbiamo essere contenti! Noi abbiamo un Dio che ci guarda perché vuole renderci giusti, persone libere, in grado di amare, persone che possono rendere feconda la realtà
C’è qualcuno che prende un’iniziativa e che vuole incontrarmi, vuole incontrarci, vuole entrare dentro la nostra vita, dentro la nostra storia.
C’è una dinamica molto stridente in questa Parola, tra una cosa credibile e una cosa incredibile, tra qualcosa che ci presenta la morte e qualcuno che ci presenta la vita.
Il segreto di questa vedova, e l’insuccesso degli scribi, è che non si può stare nel tempio, nella Chiesa senza avere un rapporto profondo con Dio e solo questo rapporto profondo consente di dare tutto.
Il vangelo delle beatitudini diventa spesso il vangelo delle persone perfette, diventa una indicazione per chi si deve sforzare di essere irreprensibile, e questa diventa la festa di quelli bravi… ma noi cosa c’entriamo con questo discorso?
Oggi Cristo ti dice: ascolta me! Devi ascoltare me! Non devi leggere le note e i regolamenti! Non esistono le leggi, le regole, esiste una relazione viva con Dio in Cristo che poi ricade dentro tutta la tua vita.