Il vero cristianesimo non è quello che ci vuole risparmiare dalla croce, ma quello che ci vuole insegnare ad entrarci dentro con una speranza, con dignità, anche con coraggio e chissà dove ci vuole portare.
Ritornate a me con tutto il cuore
La quaresima non ci porta a combattere contro il male in modo diretto, ma ci porta ad esaltare il bene che è dentro di noi. La vita cristiana è creativa. Ognuno di noi ha il suo itinerario, misterioso, straordinario. Ognuno di noi è chiamato a diventare Cristo.
Io faccio una cosa nuova!
Gesù non distrugge il male, lo redime! Redimere il male è un’operazione estremamente complessa. Significa entrare nella vita delle persone e rigenerarle dall’interno.
Ebbe fame
Noi abbiamo un compito importante: dobbiamo prepararci a trasformare un deserto in giardino, in un luogo cioè dove c’è un pane, dove c’è un luogo in cui essere riconosciuto, in cui tu hai un ruolo a prescindere dal potere economico o di altro genere, un luogo dove tu puoi avere una tua identità.
Ritornate a me con tutto il cuore
La Quaresima è un momento per prendere atto della complessità dell’esistere: dobbiamo prendere in prestito da Gesù Cristo gli atteggiamenti che lui ha avuto in questo mondo, per rendere possibile una vita bella dentro una situazione brutta. A nostra volta dobbiamo fare il nostro gioco, perché la nostra vita è quella che è, non ce n’è un’altra. Dobbiamo affrontare questo problema, ed è una sfida meravigliosa nella quale Dio ci verrà incontro.
Convertiti e credi al Vangelo
Convertiti, credi al vangelo: credi a questa notizia che non viene dalle tue forze, non viene dalle tue logiche, dalle tue deduzioni, c’è un intervento per te e se tu lo accogli, la tua inconsistenza riprende forza, e ti rimetti in piedi in modo soprannaturale.
Venerdi santo
La Croce ci vuole insegnare a riconoscere il nostro male, ad imparare a portarlo sulle spalle. Ci vuole insegnare a perdonare, e ad avere creatività ed iniziative straordinarie che hanno l’amore e la passione fino al sangue.
La Trasfigurazione
E’ importante per ciascuno di noi trovare un tempo per “prendere fiato” come Gesù sul Tabor, verificare se la strada che abbiamo intrapreso sia fedele alla Parola di Dio, e mettersi in ascolto del Padre che ci aspetta per dirci: “Sei il mio figlio prediletto! Sono con te!”
Le tentazioni di Gesù
Abbiamo bisogno di rivedere tante nostre decisioni, tante nostre valutazioni. Quando le cose non ti tornano perché cominci ad avere un senso di inimicizia nei confronti della vita, di fastidio nei confronti di Dio, tante perplessità sul tuo futuro…
Vi invito ad accogliere la grazia di Dio
A cosa mi servirà questa quaresima? A digiunare dalle mie aspettative, a dare un senso alle cose che apparentemente non ce l’hanno. A digiunare da una visione del mondo dove tutto deve essere perfetto e preciso. La mia vita non si può svolgere fuori della storia così com’è.